I nuovi servizi SEPA

06 dicembre 2013

I nuovi servizi di bonifico e addebito diretto
Guida per le imprese su come cambiano pagamenti e incassi con la SEPA

Un supporto alle imprese
La nostra Banca comprende le opportunità e le sfide che il vostro Business deve affrontare con la migrazione alla SEPA, sfide strettamente legate alle specifiche esigenze degli imprenditori nell’ambito delle operazioni di pagamento e incasso. Per tale ragione abbiamo pensato di mettere a disposizione delle imprese una guida sintetica sulle principali tematiche e attività per completare il percorso verso la SEPA. La guida è disponibile sul sito internet della Banca e presso le nostre Filiali.
SEPA ridefinisce i pagamenti e gli incassi europei
SEPA (Single Euro Payments Area) è stata sviluppata dall’European Payments Council (EPC) con lo scopo di creare un’area unica per i pagamenti e gli incassi in Euro senza frontiere in tutti i 33 Paesi aderenti, rendendo le transazioni SEPA tanto facili da effettuare e ricevere come le attuali domestiche.

La SEPA include 33 Paesi:
• 17 Paesi UE che utilizzano l’Euro come loro valuta;
• 11 Paesi UE che utilizzano una valuta diversa;
• 5 Paesi esterni all’UE che utilizzano una valuta diversa.

SEPA è ora realtà e la Banca è pronta per supportarvi nella transizione.

Il percorso SEPA
A partire dal lancio di SEPA nel 2008, il panorama dei pagamenti europei ha subito significativi cambiamenti e, in particolare, per il futuro:
• il Regolamento 260/12 ha definito il 1° Febbraio 2014 come termine perentorio per migrare tutte le transazioni all’interno dell’area Euro verso gli schemi SEPA;
• questo significa che tutte le transazioni all’interno dell’area Euro dovranno essere conformi agli schemi SEPA entro tale data, mentre le transazioni in Euro nei paesi non appartenenti all’Euro Zona dovranno essere conformi a SEPA entro il 31 Ottobre 2016;
• le Aziende devono a pianificare la loro transizione per rispettare l’End Date e comprendere a pieno i vantaggi e benefici della SEPA.

Quali prodotti migrano a SEPA?
A partire dal 1° Febbraio 2014 il servizio di addebito RID sarà sostituito dal SEPA Direct Debit (SDD) mentre i bonifici saranno sostituiti dal SEPA Credit Transfer (SCT).
La Banca d'Italia ha chiarito che i servizi di pagamento nazionali che saranno definitivamente sostituiti sono il servizio di addebito RID e il bonifico, sia disposto dai clienti con addebito di un conto, sia per cassa, cioè con pagamento in contanti della somma da trasferire.
Altri servizi di pagamento come Ri.Ba., MAV, RAV e i Bollettini bancari e postali - che non trovano una diretta corrispondenza con i servizi di addebito e di bonifico SEPA - potranno invece continuare a essere utilizzati.
Per i servizi di addebito diretto particolari, come il RID finanziario (addebito diretto nazionale utilizzato per pagamenti collegati alla gestione di strumenti finanziari) e il RID a importo fisso (addebito diretto a importo prefissato all'atto del rilascio dell'autorizzazione all'addebito in conto), è previsto un periodo più lungo per il passaggio alla SEPA (entro il 1° febbraio 2016).